domenica 19 dicembre 2010


si tratta uno di quei teli di nylon che si trovono in ogni ferramenta o un centro commerciale per pochi soldi e possono essere usati per molte cose: per costruire un riparo come qello nell'immagine, come poncho, come alambicco solare o per raccogliere l'acqa soprattutto in caso di pioggia.



libri Survival




Manuale di sopravvivenza" di John Wiseman 
"Guida all'avventura" di Neil Wilson
"Tecniche di addestramento militare - Tutti i segreti dei corpi speciali" di Chris McNab
"Scuola di sopravvivenza e pronto soccorso" di Chris McNab
"Tecniche di sopravvivenza- Survival in ogni parte del mondo, in tutte le condizioni ambientali e climatiche" di Alexander Stilwell
"Manuale del Trapper" di Andrea Mercanti
"Manuale pratico di sopravvivenza - Scienza e tecnica del Survival" di Raymond Mears
"Manuale di sopravvivenza - Come imparare a superare le situazioni estreme, per scelta o per necessità" di Hugh McManners
"Manuale di sopravvivenza - Come sopravvivere in situazioni estreme" di Peter Darman
"Manuale per viaggiare sicuri" di Roberto Lorenzani
"Manuale di sicurezza personale - Urban Survival" di Chris McNab e Joanna Rabiger
"Tecniche di sopravvivenza - Come servirsi delle risorse della natura in un ambiente disabitato od ostile" di Brian Hildreth
"Sopravvivere - Istruzioni pratiche per sopravvivere nella vita quotidiana e in situazioni estreme..." di Anthony Greenbank
"Manuale di Trekking" di Hugh McManners
"Manuale di autosufficienza - vivere e sopravvivere nella natura" di Larry Dean Olsen
"Il Manuale dell'esploratore - Tutti i segreti, le tecniche e i materiali per costruire e vivere l'avventura" di Marsilio Parolini
"Survival - Headquarters, Department of the Army - FM21-76 - (Manuale di sopravvivenza in dotazine ai militari U.S.A. dal 1957)

domenica 12 dicembre 2010

Come creare una guida di sopravvivenza del segnale

Il modo migliore per garantire che si ottiene in salvo se si perde quando si viaggia all'aperto è quello di dire a qualcuno che non è in viaggio con voi dove si sta andando ad essere, e quando ci si aspetta di tornare. Se non tornassi al tempo prescritto, che la persona sarà in grado di avvertire le autorità e la ricerca avrà inizio.
Se ci si trova bloccati in mezzo alla natura, la chiave del vostro salvataggio è la vostra capacità di creare buoni segnali per i soccorritori potenziali vedere. La prima cosa da fare è accendere un fuoco. Un grande incendio crea un segnale alla luce del giorno e le tenebre della notte. Di notte, accendendo scegliere per il vostro fuoco tat non crea un sacco di fumo. Creare tre incendi nella struttura di un triangolo, perché se questi sono visto da l'aria che sarà riconosciuto come il simbolo di pericolo, e sarà meno probabilità di essere scambiato per un semplice fuoco di bivacco. Al momento di scegliere il luogo per il fuoco, assicuratevi che sia un luogo aperto senza un sacco di fogliame ostruire la vista. Inoltre, hanno acqua a portata di mano in caso di propagazione del fuoco oltre il vostro controllo. Un furioso incendio metterebbe a repentaglio la vostra vita e rendono impossibile il salvataggio.
Se c'è un albero isolato nelle vicinanze, è possibile creare una torcia albero fissando il fuoco. Se si tratta di un albero pitch-cuscinetto, devi semplicemente accendere l'albero. Se non è tenuto a passo, pile a secco accendere attorno all'albero e accenderla. L'accensione di fuoco si estenderà alla chioma dell'albero. Mantenete il vostro albero di masterizzazione torcia con l'aggiunta di quanto consuma l'albero.
Dove c'è fumo, c'è fuoco - e del fumo potrebbe anche significare qualcuno che ha perso o in difficoltà. Durante il giorno, quando un incendio si può non essere molto visibile, si desidera aggiungere accensione verde, foglie, erba o al vostro fuoco. Evergreen rami per fare segnali di fumo eccellente. Prendi il fumo a Bùlow più in alto possibile, questo vi darà una migliore possibilità di un passante se ne accorgesse.
Un altro modo per segnalare l'aiuto è per segnalare agli aeromobili a bassa quota. Utilizzando uno specchio che riflette la luce del sole, è possibile flashare il simbolo SOS aeromobili a bassa quota. Evitare il lampeggiante lo specchio direttamente in cabina di guida, in quanto tale farà sì che il pilota ad avere difficoltà a vedere. Durante la notte o in momenti in cui non c'è un sacco di sole, lo stesso effetto può essere realizzato utilizzando una torcia elettrica forte. Portare sempre con sé una torcia elettrica e batterie extra quando avventurarsi all'aperto.
Se nessuna di queste tecniche di lavoro, utilizzare abiti dai colori vivaci per attirare l'attenzione. Andare a trovare una sciarpa o un cappotto lucido dalla cima di un albero alto, o organizzare abbigliamento in un modello a terra per attirare l'attenzione dall'aria. Non lasciare soli troppo vulnerabile agli elementi togliendo gli indumenti troppo però. È anche possibile creare dei segnali con materiali naturali, come rami di alberi o rocce, che possono essere visti dal cielo. Prova precisando SOS AIUTO o con pietre o rami. Ricordarsi di usare un materiale che resterà in contrasto con l'ambiente circostante. Se c'è la neve per terra, camminare nella neve, per formare le lettere, e compilare il percorso con materiale scuro, come pietre o rami di alberi. La creatività
è la chiave. Utilizzare tutte le risorse che hai a disposizione per creare qualcosa che sia fuori dal comune nel paesaggio circostante. L'idea è di ottenere gli eventuali osservatori di fermarsi e dare un'occhiata più da vicino. La sicurezza rimane l'obiettivo finale, però. Se non si desidera creare un segnale che comprometterà la sicurezza del tu o chiunque altro. Fate del vostro meglio per trovare qualcosa da bere, cibo e riparo dalle intemperie, e creare un buon segnale per attirare aiutare affinché tu possa presto essere sulla buona strada

venerdì 26 novembre 2010

coperta isotermica

                                         






Le coperte isotermiche alluminizzate sono particolarmente utili nell' attività di soccorso e survival; a fronte di dimensioni e ingombro ridottissimo (nella foto il mod. piccolo misura cm. 9X2X5) hanno una elevata capacità riflettente (sono in grado cioè di trattenere fino all' 80% del calore corporeo). Le coperte possono essere utilizzate sia per laprotezione dal freddo (parte argentata rivolta verso il corpo) e dal caldo (parte dorata rivolta verso il corpo) sia come teli da segnalazione.
Realizzate con teli di poliestere metallizzato o reticolato non dovrebbero mai mancare nel nostro equipaggiamento.

come accendere un fuoco

In molti manuali di sopravvivenza viene spiegato in maniera dettagliata come accendere un fuoco utilizzando dei pezzi di legno ed un' esca. In realtà si tratta di un sistema difficile che richiede una lunghissima pratica (viene usato dagli aborigeni o dai boscimani che vantano millenni di esperienza!): tra l'altro bisogna utilizzare del legno ed un'esca perfettamente asciutti (provate ad accendere un fuoco con questo sistema dopo che ha piovuto per alcuni giorni!!!!). La cosa migliore, e più ovvia, è avere sempre al seguito un qualcosa che ci consente di accendere il fuoco facilmente e rapidamente: fiammiferi, accendino, fiammiferi controvento, acciarino ecc. Dobbiamo abituarci a portarli con noi sempre, anche quando usciamo per fare semplicemente quattro passi.Personalmente vi consiglio di acquistare un piccolo acciarino (costa 15 Euro) con il quale è possibile, con un minimo di pratica, accendere un fuoco utilizzando come esca dell'erba secca, della paglia o altri vegetali facilmente infiammabili. L'acciarino può essere usato migliaia di volte e non risente della pioggia o umidità. Lo trovate

mercoledì 17 novembre 2010

come trovare il nord

La direzione del Nord può essere trovata agevolmente anche se non si dispone di una bussola. Vediamo tre metodi semplici ma molto precisi.
1. Metodo dell'orologio: disporre la lancetta delle ore in direzione del sole e dividere per due l'ora indicata dall'orologio. Se sono le nove: 9:2=4.5;questa è la direzione del Nord.
2. Metodo dell'ombra: piantare in terra un bastone alto circa 1 metro e segnare con una pietra (o un picchetto) dove termina l'ombra proiettata dal sole. Attendere 15' e ripetere l'operazione. Ora unire le due pietre con un cordino (o più semplicemente con una linea immaginaria): la normale a questa linea è il Nord.
3. metodo dell'ago: strofinare con un panno (o un lembo di tessuto) l'estremità di un ago da cucire dopodichè poggiare delicatamente l'ago sulla superfice dell'acqua contenuta in un contenitore non metallico. La punta dell'ago si dispone in direzione Nord.
E' bene ricordare che il sole sorge ad EST (alle ore 6 circa), tramonta ad OVEST (alle ore 18 circa) e alle ore 12 è sempre a SUD (l'ombra viene proiettata quindi in direzione NORD